
L’architettura thailandese, spesso trascurata dai grandi manuali di storia dell’arte, cela una ricchezza inestimabile di forme, materiali e simbologie che riflettono secoli di evoluzione culturale e spirituale. Per chiunque si interessi all’incontro tra tradizione e modernità, tra estetica e funzionalità, “Houses of Thailand: Exploring Vernacular Traditions” di James Taylor offre un viaggio affascinante nel cuore delle abitazioni thailandesi.
Taylor, architetto e storico dell’arte con una profonda conoscenza del Sud-Est asiatico, ci conduce attraverso le diverse tipologie abitative thailandesi, dalle semplici capanne dei contadini ai raffinati palazzi reali.
Il libro esplora la varietà stilistica e funzionale delle “case thailandesi”, analizzando non solo gli aspetti costruttivi ma anche il contesto sociale e culturale in cui si sviluppano:
- Le case tradizionali del Nord: spesso costruite su palafitte per adattarsi al terreno collinare e alle piogge monsoniache, queste abitazioni presentano dettagli architettonici unici come i tetti a falde multiple e le decorazioni in legno scolpito.
- Le case centrali: tipiche delle pianure del paese, spesso si sviluppano su un solo livello con ampi verandai e tettoie che offrono riparo dal sole cocente.
- Le case del Sud: influenzate dall’architettura coloniale europea, presentano un mix di stili e materiali con elementi caratteristici come le finestre a vetri e i balconi in ferro battuto.
Oltre alle tipologie abitative, Taylor si sofferma sulla ricca simbologia presente nell’architettura thailandese:
- Il ruolo del Buddha: la presenza di santuari domestici dedicati al Buddha è una costante nelle case thailandesi, riflettendo l’importanza della fede buddhista nella vita quotidiana.
- L’equilibrio traYin e Yang: molti elementi architettonici riflettono il concetto di armonia tra forze opposte, come la luce e l’ombra, lo spazio interno ed esterno.
- La natura come ispirazione: le forme organiche delle piante, gli animali e gli elementi naturali sono spesso incorporati nei design delle case thailandesi, creando un senso di connessione con l’ambiente circostante.
“Houses of Thailand: Exploring Vernacular Traditions” non si limita ad una semplice descrizione dell’architettura: offre una profonda analisi del contesto sociale, culturale e religioso in cui le abitazioni si sviluppano. Il libro è arricchito da numerose fotografie a colori, planimetrie dettagliate e disegni originali che permettono al lettore di immergersi appieno nell’universo delle case thailandesi.
Produzione:
La qualità editoriale del libro è eccellente: la carta spessa e di alta qualità valorizza le immagini a colori nitide e vibranti. La veste grafica semplice ed elegante, con caratteri chiari e ben spaziati, facilita la lettura.
Caratteristica | Descrizione |
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Formato | 23 x 30 cm |
Pagine | 240 |
Lingua | Inglese |
Illustratore: | Diverse illustrazioni di James Taylor |
Editore: | White Lotus Press |
“Houses of Thailand: Exploring Vernacular Traditions” è un libro prezioso per chiunque si interessi di architettura, design, cultura thailandese o semplicemente di viaggi fuori dal comune.
Oltre a fornire una conoscenza approfondita dell’architettura tradizionale thailandese, Taylor ci invita a riflettere sul valore della tradizione e sulla bellezza nascosta negli stili architettonici meno conosciuti.
Un’opera da custodire con cura, per poter tornare a sognare le case thailandesi ogni volta che si aprirà il libro.